Circolare n. 08 del 05.02.2020- VIES Novità 2020 circa le cessioni INTRA UE

Dal 1 gennaio 2020 gli operatori che effettuano cessioni intracomunitarie devono
richiedere al cessionario comunitario il codice identificativo Iva, verificare
anticipatamente l’iscrizione del destinatario all’elenco Vies (VAT information
exchange system) e presentare tempestivamente gli elenchi Intrastat, pena la perdita
del regime di non imponibilità ai fini Iva dell’operazione ed il conseguente obbligo
di emissione di una fattura con Iva nazionale.
Il cedente nazionale dovrà quindi porre maggiore attenzione al momento
dell’emissione della fattura di cessione Intra-UE. In particolare dovrà:
1) Richiedere al cessionario, in fase di perfezionamento dell’ordine,
l’indicazione del suo numero di identificazione Iva relativo alle operazioni
intracomunitarie;
2) Controllare per ogni operazione l’esistenza e la validità del codice
identificativo fornito dal cliente sul sistema Vies. In effetti, la banca dati
unionale Vies è l’unica fonte che consente di controllare la validità del codice
identificativo Iva;
3) Provvedere alla tempestiva presentazione dei modelli Intrastat.
Sono queste le conseguenze pratiche che derivano dal recepimento in Italia della
direttiva 2018/1910/UE.

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